Trentola Ducenta – L’associazione Noi di Trentola Ducenta interviene in merito alle dichiarazioni rilasciate dall’ex consigliere di maggioranza Saverio Misso, il quale ha rivendicato la paternità, da parte dell’ex maggioranza consiliare, delle opere di riqualificazione delle strade in corso sul territorio (leggi qui).
Riceviamo e pubblichiamo:
“Corre l’obbligo di qualche precisazione, non per polemica ma per spirito di verità. Si parla del rifacimento delle arterie stradali di ‘via IV Novembre, via Nunziale Sant’Antonio un’azione di programmazione della passata amministrazione comunale che ha sempre operato nel pieno rispetto della legalità e della trasparenza’.
Bene signor Misso, però ci consenta: ma Lei per caso vive in un’altra città o è ancora cittadino di Trentola Ducenta? Si rende conto di ciò che è accaduto il 10 dicembre 2015? Ha presente il decreto di scioglimento del Consiglio comunale del quale lei si fregia di aver appartenuto? Poiché La reputiamo un politico scaltro ci viene da pensare che, evidentemente, nasconde volutamente la verità.
Sì, perché di fronte al suo atteggiamento così narcisista ed autocommemorativo non si può non farle notare due dati obiettivamente palesi: in primis, molte delle strade citate sono le stesse menzionate nel decreto di scioglimento del comune di Trentola Ducenta in quanto sono state riscontrate irregolarità nelle gare di appalto, le stesse strade, insomma, delle quali Lei si autocomplimenta!
E poi, argomento già toccato da questa associazione in tempi non sospetti (vedi articolo pubblicato in data 12 febbraio 2015), il rifacimento di molte di queste strade è stato e sarà possibile solo perché sono stati contratti una serie di mutui con la Cassa Depositi e Prestiti per la modica cifra di 1 milione di euro!
Quindi, se abbiamo ben inteso: Lei rivendica, insieme ai suoi ex colleghi di maggioranza e all’ex sindaco, la paternità di queste opere aggiudicate in maniera irregolare e con soldi di mutui che vanno quindi a gravare sulle tasche di noi cittadini di Trentola Ducenta?
In tutta onestà, se Lei gioisce di questi risultati, Le assicuriamo, ed in questo crediamo di rispecchiare il pensiero di tutti i cittadini, l’argomento ci suscita sgomento e nausea. Sì, ha capito bene: nausea!
Siamo nauseati da un quarantennio di politica fallimentare fatta di compromessi, di ricatti, di continui accordi per il bene proprio e mai per quello collettivo, una politica che ha portato scompiglio in città, tra la gente, nelle famiglie.
Noi, che siamo garantisti e liberali, siamo certi che fino all’ultimo grado di giudizio tutti, ma proprio tutti, siano innocenti. Ma di fronte ad argomentazioni dettagliate di scioglimento di una Amministrazione comunale, ancora Lei, imperterrito, continua ad utilizzare termini come trasparenza e legalità?
In questo modo offende non solo l’operato di una Commissione di accesso che rappresenta la legge e che ha messo in evidenza palesi irregolarità, ma si burla anche dell’intelligenza di noi cittadini!”
Associazione “Noi di Trentola Ducenta”