Marcianise – Tre rapinatori sono stati tratti in arresto dai carabinieri della compagnia di Marcianise, su ordine del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Si tratta di Francesco Giannetti, 21 anni, Paolo Porfidia, di 20, e Luciano Calenda, di 20, tutti sottoposti al regime dei domiciliari.
L’attività d’indagine, compiuta dai militari del nucleo operativo e radiomobile, si è sviluppata nei mesi di gennaio e di febbraio e ha riguardato un gruppo di giovani dediti alla commissione di reati predatori e, nello specifico, di rapine a danno di donne dedite al meretricio.
Il giudice, concordando appieno con le risultanze investigative raccolte, ha ritenuto i tre responsabili del concorso in rapina aggravata.
Secondo quanto accertato, il gruppo di rapinatori, con la scusa di ottenere una prestazione sessuale, rapinò una giovane extracomunitaria, sottraendole una borsa contenente 50 euro ed altri oggetti.
I carabinieri, nell’immediatezza, riuscirono ad elaborare, anche se parzialmente, il numero di targa dell’autovettura e, quindi, a risalire ai relativi occupanti, nei confronti dei quali è stata eseguita la misura di custodia cautelare.