Torino – La Guardia di Finanza di Torino e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane hanno arrestato, all’Aeroporto Internazionale “Sandro Pertini” di Caselle, un venticinquenne guatemalteco, B.J., in arrivo da Guatemala City, via Madrid, trovato in possesso di 1,8 chilogrammi di cocaina purissima, destinata alle piazze di spaccio piemontesi.
Il giovane, incensurato, è stato individuato dai finanzieri dello scalo torinese mentre provava a confondersi fra i passeggeri provenienti da tratte nazionali.
B.J., che sosteneva di essere a Torino di passaggio, è stato sottoposto ai consueti controlli, nel corso dei quali i Finanzieri hanno rinvenuto, abilmente occultata all’interno di cavità ricavate nelle scarpe e nel giubbino indossato, l’ingente quantitativo di droga, che, se fosse giunto al mercato al dettaglio, avrebbe fruttato circa 150mila euro.
Tratto in arresto per traffico internazionale di stupefacenti, l’uomo è stato condotto presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” del capoluogo piemontese. Le indagini proseguono al fine di identificare gli altri componenti dell’organizzazione criminale.
L’operazione della Guardia di Finanza, che si colloca nella quotidiana e capillare attività di contrasto al traffico internazionale di droghe “pesanti” e “leggere” svolta presso lo scalo sabaudo, ha consentito, dall’inizio dell’anno, di segnalare all’autorità giudiziaria oltre 60 soggetti provenienti da varie destinazioni quali Inghilterra, Paesi Bassi, Francia e Marocco.