Si reinventa il rap e allo stesso modo fa con la sua biografia che scrive, in maniera social, partendo dalle domande dei suoi fans. Fedez ha, infatti, riempito il Teatro Elfo di Milano presentando FAQ a domanda rispondo, la prima social biography scritta in forma di intervista con le domande dei fan ricevute sulla piattaforma eFanswer, pubblicata da Mondadori.
Cosa ne è venuto fuori? Un testo leggero dal quale sono estrapolate curiosità ed anedotti del cantante, dall’amore alla carriera. Ma attenti a chiamarlo scrittore, perché lui, il rapper milanese più controcorrente della sua categoria, dichiara: “No, non ho questa presunzione e proprio per questo ho rifiutato moltissime proposte editoriali che mi sono arrivate in questi anni. ‘FAQ a domanda rispondo’ non è una classica biografia, ma un progetto inedito dal taglio contemporaneo. Mi è piaciuta subito l’idea di fare un libro per interagire in modo diretto con i miei fan, tutto qui”.
D’altronde, lui, le cose che ha da dire le traduce in musica e le mette nei pezzi, non trattenendosi su alcun argomento.
“Faq a domanda rispondo” è piuttosto una chiacchierata amichevole con chi ha fatto della sua musica il pane quotidiano, uno stile di vita. “Ho ricevuto diecimila domande – racconta ancora il rapper – Gli utenti di eFanswer possono inviare nove domande a settimana. I quesiti più interessanti sono stati selezionati e li abbiamo messi nel libro insieme alle risposte”.
200 pagine e 310 domande selezionate, che affrontano tantissimi temi. C’è da riconoscerlo: la selezione delle domande lascia a desiderare. Le risposte si ripetono spesso, a volte tendono addirittura a contraddirsi fra loro. Ma per fortuna, due domande (“Come inizia la tua storia?” e “Quali sono i cantautori più importanti per te?”) sono l’occasione per Fedez di raccontarsi, più in profondità. Da leggere gli inizi con Emis Killa, e il racconto del Leoncavallo.
In questo “racconto social” emerge un ragazzo che non ringrazia nessuno, un self-made man dei giorni nostri che tenta una rivoluzione contro tutto quello che non va, politica compresa. Ciò che piace di lui, forse, è che lo fa alla stessa maniera ( e con gli stessi strumenti) con cui lo farebbe chiunque.
L’incontro di presentazione di “FAQ” è l’occasione per parlare di tutto quello che gravita intorno alla figura di Fedez. “Non siete voi che dovete sperare di diventare come me, ma sono io che devo sperare di restare come voi”, scrive Fedez sulla copertina della sua prima “social biography”. E speriamo che davvero riesca nel suo intento.