Fabriano – Si spegne a 83 anni lo storico patron dell’Indesit Vittorio Merloni. Il famoso imprenditore italiano, uno dei fautori del “capitalismo di mezzo” che ha contribuito ad incrementare l’industria italiana a cavallo fra gli anni ’70 e ’80, è deceduto in mattinata al pronto soccorso di Fabriano, sua città natale.
Le condizioni di salute dell’uomo stavano peggiorando negli ultimi giorni, e da quanto è stato specificato da alcuni familiari, in prima mattinata l’uomo sarebbe stato accompagnato all’ospedale per un malore.
L’imprenditore marchigiano era laureato in Economia e Commercio e la sua carriera è iniziata negli anni ’60 con l’azienda fondata dal padre Aristide, uno dei più importanti capitalisti dell’industria italiana del dopoguerra, la Merloni Elettrodomestici, che passata al suo controllo divenne la Indesit Company (oggi Whirlpool-Indesit), dislocando buona parte della manifattura nel polo industriale di Aversa, tra i comuni di Carinaro, Teverola e Gricignano.
I meriti per l’imprenditoria lo videro poi essere nominato nel 1980 come presidente di Confindustria e membro del Board of Directors of the Associates dell’Harvard Business School di Boston.
Merloni lascia la moglie Franca Carloni e i quattro figli: Maria Paola, Andrea, Antonella e Aristide.