Un annuncio davvero insolito quello lanciato da Quentin Tarantino per il suo ultimo film è alla ricerca di prostitute di professione.
Un annuncio per un casting davvero provocatorio è apparso qualche giorno fa sulla pagina Facebook di un’agenzia di Los Angeles, dove si faceva esplicito riferimento alla ricerca mossa dal regista: prostitute di origine caucasica con età compresa tra i 18 e i 35 anni, con ciglia, seno e colore di capelli naturale”.
Stando al sito Indiewire, che ha riportato la notizia, il regista sarebbe solo il produttore, mentre a dirigerlo ci sarebbe una donna. Immediate le reazioni dei movimenti femministi e il post è stato subito rimosso. L’agenzia di casting ha naturalmente discolpato Tarantino, che però non si è pronunciato in alcun modo.
Le riprese per il film, un western come viene spiegato, sarebbero fissate dal 21 al 25 giugno. Dal Blog Women and Hollywood le critiche più infuocate all’agenzia, che pare abbia avuto già problemi in passato per ragioni analoghe. A quanto pare la parola prostituta sarebbe stata riportata direttamente dalla sceneggiatura, ma per Women and Hollywood “porta con sé un bagaglio immenso ed è la sintesi del tipico sessismo ipocrita di Hollywood”.