Asti – E’ stato condannato a 30 di carcere Pasqualino Folletto, reo confesso dell’omicidio della tabaccaia astigiana Maria Luisa Fassi, accoltellata con 45 fendenti il 4 luglio 2015 nel suo negozio. È la sentenza emessa dal giudice del tribunale di Asti Alberto Giannino.
“Una sentenza in linea con quanto richiesto”, ha commentato il pm Luciano Tarditi. “È di fatto un ergastolo”, ha aggiunto il legale di parte civile delle famiglie Fassi e Vignale, Pierpaolo Berardi.
Sono state “concesse le generiche e riconosciuta l’aggravante della crudeltà” a Folletto, come spiega uno dei due legali della difesa, Silvia Merlino, a commento della sentenza del giudice del tribunale di Asti, Alberto Giannone.
“Ricorreremo in appello – ha aggiunto Merlino – dopo aver letto le motivazioni che usciranno a fine settembre”. Le provvisionali sono di “250 mila euro per ogni familiare, più 75 mila alla sorella”, ha aggiunto il legale. Folletto ha ascoltato la sentenza a testa bassa e poi si è messo a piangere.