Napoli – Una giornata di studio su ‘La Federico II per Pompei. Suburbio Occidentale: Conoscenza, Scavo, Restauro e Valorizzazione’ per illustrare e consegnare, alla presenza della stampa e della comunità scientifica, gli esiti del lavoro svolto per l’area archeologica di Pompei nell’ambito dell’Accordo-quadro tra l’Università di Napoli Federico II e la Soprintendenza Pompei per lo svolgimento di ‘Attività di ricerche e didattica finalizzate alla valorizzazione, fruizione e divulgazione del sito di Pompei’, siglato nel febbraio del 2015.
L’iniziativa si è svolta nella sede centrale in corso Umberto I, a Napoli. I Dipartimenti federiciani per ora coinvolti nell’Accordo sono cinque: Dipartimento di Architettura, Dipartimento di Studi Umanistici, Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura, Dipartimento di Scienze della Terra dell’Ambiente e delle Risorse, Dipartimento di Agraria.
Il lavoro, svolto in stretta collaborazione dai Dipartimenti, ha mirato a fornire alla soprintendenza di Pompei gli strumenti di conoscenza atti a definire strategie e linee di indirizzo metodologico per lo scavo, il restauro, la valorizzazione e la fruizione della città archeologica di Pompei.
La Federico II, essendo infatti un grande Ateneo multidisciplinare, è in grado di offrire quell’ampio apporto di saperi necessario ad affrontare tematiche complesse come quelle inerenti la salvaguardia della “fragile materia” antica di Pompei.