Aversa – “La casa dell’acqua è nata come una proposta dal basso, sottoscritta da Pd e Sel e fatta proprio dall’intero consiglio comunale, un vero e proprio esempio di democrazia partecipata, per cui è inaccettabile che non si abbiano notizie della gara d’appalto”.
Lo dichiara Alfonso Golia, consigliere comunale del Partito Democratico ad Aversa, che ieri ha firmato una richiesta di delucidazioni all’amministrazione comunale sullo stato del procedimento dato che “l’attivazione della struttura permetterebbe una notevole riduzione dell’impatto ambientale, contribuendo alla riduzione della produzione di bottiglie in plastica e del conseguente inquinamento generato dalle attività di produzione e di trasporto ad attività economiche, di ritiro delle bottiglie utilizzate e trasporto a centri di trattamento per il riciclaggio, delle operazioni di lavorazione della materia prima secondaria per la realizzazione di prodotti in plastica riciclata”.
La precedente amministrazione comunale dopo l’approvazione dell’emendamento al bilancio aveva anche dato il via libera alle delibere di giunta propedeutiche all’avvio della gara d’appalto. “Credo – commenta Alfonso Golia – che si sia perso anche troppo tempo. E’ giunto il momento di porre rimedio e dare alla città un simile servizio”.