Aversa – In attesa della seduta di Consiglio comunale con debutto della nuova maggioranza venuta fuori dalle urne nel doppio turno del 5 e 19 giugno scorso, seduta nella quale sarà, finalmente, resa nota anche la nuova giunta, si sono registrate prove di collaborazione tra i quattro che furono impegnati nell’agone elettorale quali candidati alla poltrona di sindaco.
Il primo cittadino Enrico De Cristofaro ha, infatti, incontrato Marco Villano, Gianpaolo Dello Vicario e Maria Grazia Mazzoni. Incontro che non ha, però, sortito l’effetto sperato.
I tre competitor di de Cristofaro hanno rilasciato, al termine, una nota congiunta nella quale affermano: “In seguito ad un lungo ed approfondito confronto su vari argomenti e tante problematiche durante l’incontro con il sindaco, è emerso che lo stesso voleva ”condividere” il nome del presidente del consiglio, già precedentemente individuato e scelto, (nonostante i pretendenti/aspiranti fossero due) con le minoranze in consiglio rappresentate da Dello Vicario Villano e Mazzoni oltre a ‘concedere’ una presidenza di commissione. Dopo le antitetiche conferenze stampa dalle quali è emerso in maniera chiara approssimazione, disaffezione e personalismi famelici, saremmo stati ben felici di partecipare ad un rilancio dell’amministrazione partendo proprio dall’individuazione della carica di presidente del consiglio, figura istituzionale super partes e di garanzia dell’intero consiglio. Nel ringraziare nuovamente per l’invito ricevuto e in attesa che il primo cittadino possa darci l’opportunità di una scelta di partecipazione realmente condivisa, continueremo imperterriti a svolgere il ruolo assegnatoci dai nostri elettori”.
Immediata la risposta del primo cittadino che, dopo aver sottolineato che obiettivo dell’incontro non era tanto la condivisione della scelta del presidente del consiglio (carica che sarà appannaggio di Augusto Bisceglia, ex Udc ed ex Fi, vicino alla famiglia Zinzi), ha dichiarato che è “pronto a condividere eventuali punti programmatici che le opposizioni vogliono sottoporgli e che, ovviamente, devono concorrere a raggiungere nell’interesse della città e non in maniera strumentale”.
Domani, ad ora di pranzo, sarà resa nota anche la giunta, tutta politica, che, a meno di sorprese dell’ultimo minuto, dovrebbe essere composta da: Federica Turco vicesindaco con delega alla Pubblica istruzione e Gianpaolo Pisciotta con delega agli Affari generali per i sagliocchiani del movimento Noi Aversani; Paolo Galluccio, di Forza Aversa, alle Politiche sociali; Michele Ronza, di Aversa Futura, ai Lavori pubblici; Tiziana D’Aniello, in quota sindaco, all’Ambiente; Alfonso Oliva, di Aversa Domani, allo Sport e Cultura; Rosa Coscia o Luigia Gentile, individuate tra gli iscritti all’Ordine dei Commercialisti, al Bilancio.
Sempre in campo politico, da registrare l’annunzio dell’ex assessore e primo dei non eletti di Fi, Gino Della Valle, che, premettendo che non si tratta di voler tagliare ponti con nessuno, ma di voler, comunque, essere presente e attivo in città, preannunzia la nascita di un osservatorio politico.
“Si tratta di un organismo – ha spiegato Della Valle – che registreremo presso l’Agenzia delle Entrate e iscriveremo nel registro delle associazioni presso il Comune, con il quale, insieme ad altri amici, daremo vita a proposte concrete per il miglioramento della qualità della vita in città. Ovviamente, per portarle a conoscenza del consiglio comunale ci serviremo delle forze di opposizione che vorranno aiutarci nel loro intento”.