Aversa – Le 14 mappe distribuite all’interno del parco ‘Salvino Pozzi’, realizzate in rilievo per essere leggibili anche per i non vedenti, che indicano ai cittadini le caratteristiche delle differenti zone in cui è stata suddivisa l’area verde, riportanti le indicazioni in italiano e in un inglese definibile ‘maccheronico’ che tanta ilarità ha suscitato tra gli appassionati dei social, primo fra tutti Facebook (leggi qui), erano già all’attenzione della direzione dei lavori che, all’apertura del parco, aveva già provveduto ad ordinarne la sostituzione alla tipografia siciliana le ha realizzate.
Secondo quanto appreso negli uffici tecnici, sarebbero state posizionate malgrado la presenza degli errori, solo per la volontà di presentare il parco nella maniera più completa. Per la stessa ragione, comunicano gli addetti al settore, verranno sostituite dopo la pausa estiva per l’impossibilità tecnica di ottenerne prima la fornitura. Solo allora sarà provveduto alla rimozione ed alla contestuale installazione. Naturalmente le nuove mappe tattili saranno realizzate senza alcuna spesa per l’ente locale essendo stato necessario rifarle per l’errore commesso da chi aveva ottenuto la fornitura. E’ questo uno dei piccoli accorgimenti che ancora necessitano per rendere parco Pozzi completo di tutto.
Accorgimenti che l’amministrazione sta provvedendo a mettere in atto così come ha fatto per la sorveglianza attivata sia mattina che di pomeriggio affidandola a due Lsu che provvedono a garantire anche la sicurezza a coloro che usufruiscono dei servizi igienici pubblici dove saranno installati gli asciugatori di cui utenti hanno necessità.
Naturalmente nell’ottica di far sì che il parco si mantenga integro è necessario che la cittadinanza ne rispetti le regole di funzionamento dal momento che sarebbe praticamente impossibile per il personale di sorveglianza, qualunque fosse il numero, essere presente in tutti i punti dei 40 mila metri quadrati dell’area.
Perché parco Pozzi rimanga il più possibile integro dovrebbero essere gli stessi utenti ad applicare un minimo di civismo per tutelare quella che proprietà di tutti. In particolare ci si riferisce ai cani che devono essere portati al guinzaglio si vuole passeggiare con loro nei viali, dire che si tratta di cani tranquilli non giustifica i proprietari che li lasciano liberi, l’unica zona in cui i piccoli amici possono scorrazzare a piacimento è l’area loro dedicata.
Allo stesso modo i ciclisti dovrebbero ricordare che andare in bicicletta all’interno del parco è possibile ma non è possibile correre come se si stesse effettuando una gara ciclistica, questo metterebbe a rischio l’incolumità sia di chi passeggia per i viali sia degli stessi ciclisti. Insomma si tratta di rispettare delle regole sia quelle scritte che quelle che governano la libertà di tutti senza dover essere costretti a farlo.