Carinaro – Il gruppo consiliare di opposizione “Uniti per Cambiare” ha tenuto, nella serata di venerdì 8 luglio, in via Garibaldi, all’altezza di via Nino Bixio, una pubblica assemblea nel rione cimitero per discutere dell’isola ecologica e delle modifiche al piano traffico in via Mameli.
“L’iniziativa – spiega il capogruppo Giuseppe Barbato – si è resa opportuna visto il totale mutismo in cui si è inabissata l’amministrazione comunale di Carinaro. E’ una squallida posizione che non solo la dice lunga sul pietoso mutismo ma ha fatto fare una bella gran figuraccia al capogruppo consiliare di maggioranza che, durante il Consiglio comunale del 19 maggio, aveva preso impegno davanti a tutto il civico consesso che si saremmo visti per discutere della problematica dell’isola ecologica”.
“Dopo una disponibilità data dal gruppo di minoranza per effettuare questa pubblica assemblea nel rione cimitero a vederci o il giorno 26 oppure il 28 maggio 2016 – spiega ancora Barbato – questi signori hanno fatto orecchie da mercante, hanno fatto trascorre più di un mese, senza proferire nulla. Per questi motivi è stata necessaria chiederla immediatamente, senza aspettare più”.
“La gente – incalza il capogruppo dell’opposizione – vuole sapere come stanno realmente le cose. I cittadini sono legittimati a chiederci delle delucidazioni, e noi durante questo incontro gliele daremo. Dispiace che, ancora una volta, la maggioranza sfugge ad un pubblico confronto. I cittadini sono i nostri interlocutori, a chi non li risponde diciamo solo: non avete rispetto per il popolo, non vi curate della gente e siete solo degli arroganti e degli incuranti”.
Presenti all’incontro, oltre a Barbato, la consigliera Susy Madonia, Stefano Masi e Tommaso Esposito, componenti dell’associazione “Terra Nostra”, l’ex assessore Sebastiano Moretti, Armando Torino del Pd, l’attivista Marco Francesco Eramo ed Emidio D’Occhio. Tra il pubblico anche l’ex sindaco Mario Masi.
In alto alcune immagini video dell’assemblea, sotto una galleria fotografica: