Roccarainola (Napoli) – In pochi mesi erano riusciti a derubare il proprio datore di lavoro di oltre 25mila euro, manomettendo le colonnine dei distributori di carburante dell’impianto dove lavoravano, a Roccarainola (Napoli).
Tre persone, due uomini di 21 e 33 anni, e una donna di 46 anni, sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza della compagnia di Nola (Napoli), con l’accusa di frode e truffa aggravata in concorso, su disposizione di un’ordinanza cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Nola su richiesta della Procura.
I tre, secondo quanto ricostruito dalle fiamme gialle agli ordini del capitano Luca Gelormino, sarebbero anche gli autori di analoghe manomissioni ad altri due impianti di distribuzione di carburanti dell’area nolana, sequestrati nei mesi scorsi per truffa agli automobilisti.
Gli uomini della Guardia di finanza, infatti, si erano insospettiti dalle modalità di manomissione, e sono riusciti a risalire ai tre truffatori, residenti tra Roccarainola e Casalnuovo di Napoli, che avevano manomesso anche le colonnine dell’impianto dove lavoravano, frodando il titolare dello stesso.
Grazie ad indagini portate avanti con attività tecniche di videosorveglianza, le fiamme gialle hanno ricostruito l’ammontare degli ammanchi per il titolare del distributore di Roccarainola, che si aggirerebbe su oltre 25mila euro.