Roma – Il leader di Lega Nord, Matteo Salvini, ha lanciato un appello al centro destra, venerdì, rivolgendosi ai deputati di Forza Italia.
“Se ci siete, battete un colpo. Leggo di ipotesi di sostegno a Renzi, di “ni” al referendum… patti chiari, amicizia lunga, non c’è più tempo da perdere, o si viaggia tutti insieme o la Lega va da sola”, ha riferito Salvini.
“Il dibattito mi provoca allergia, si stanno sfangando Grillo e Renzi e Renzi e Grillo checché ne dicano sia gli uni e gli altri mentre l’emergenza italiana si chiama lavoro, tasse e immigrazione e mi sembra che né Renzi né Grillo abbiano le idee molto chiare, facciano la legge elettorale che vogliono, la Lega è pronta a votare domani mattina con qualunque sistema elettorale, ma sarebbe squallido che Renzi cambiasse la legge che lui è ha fatto quando si è accorto che perde”.
“Della necessità di uscire dall’Euro abbiamo iniziato a sostenerlo sei mesi fa. Io vado oltre. Non serve un referendum perché sarebbe un massacro per l’economia. Io dico che, se la Lega va al governo, noi usciamo. Altrimenti se fai tre mesi di campagna sul referendum sull’Euro, c’è gente come Soros che ti massacra”, ha aggiunto.
Sull’argomento ci sono state dichiarazioni anche di Gasparri che ha dichiarato a Radio Cusano Campus: “Noi vogliamo aiutare Renzi, siamo prontissimi a farlo, vogliamo aiutarlo a tornare a casa. Vogliamo restituirlo agli affetti della famiglia, al babbo, ai figli, lo aiuteremo a tornare a casa votando no ad ottobre. In questo caso siamo per il ricongiungimento familiare, non lo siamo per gli immigrati ma in questo caso sì”.