La polizia e la guardia di finanza hanno eseguito un sequestro di beni appartenenti ad un imprenditore di Reggio Emilia, che opera nel settore della meccanica.
L’operazione ha avuto inizio quando gli uomini della polizia, nel corso di un controllo amministrativo sulle armi, hanno arrestato l’imprenditore per detenzione abusiva di munizionamento per armi da guerra, trovandolo in possesso 2.600 armi da fuoco e denaro contante per circa 1 milione tra euro e dollari.
Del provvedimento è stato informato il comando provinciale della guardia di finanza, che immediatamente ha avviato una verifica fiscale nei confronti della ditta, riconducibile all’imprenditore, scoprendo imponibili sottratti a tassazione per circa 5 milioni di euro.
Personale della polizia e militari della guardia di finanza hanno sequestrato diverse unità abitative, capannoni industriali, auto, 2.400 armi da fuoco, 169 pezzi tra orologi di pregio, anelli, collane e bracciali d’oro e vari conti correnti e depositi.