Sirmione (Brescia) – Due amiche viaggiavano in auto con i loro tre bambini quando, all’improvviso, sono state scaraventate in un fossato da un’altra vettura, lungo la strada statale 11 Brescia-Verona, nel comune di Sirmione, in provincia di Brescia.
E’ accaduto intorno alle 21.50 di mercoledì sera nel tratto compreso tra Desenzano e Peschiera, all’altezza di Lugana di Sirmione. L’auto che ha provocato l’incidente, una Seat, guidata da un 21enne albanese, rimasto illeso, viaggiava in direzione di Verona e ha tamponato la Fiat Punto che proveniva dal senso opposto. Uno scontro talmente violento che la Punto e uscita fuoristrada, adagiandosi su un lato.
Una delle due donne, Anna Maria Zipponi, di 37 anni, di Sirmione, originaria di Brindisi, e la figlia dell’amica, Gaia Botticchio, dieci anni, di Desenzano, sono morte nell’impatto. L’altra donna, madre di Gaia, una bambina di dieci anni e un bimbo di sette, figli della Zipponi, sono stati ricoverati in ospedale.
Il giovane albanese è stato condotto in caserma e poi arrestato con l’accusa di omicidio stradale. Guidava sotto l’effetto di alcol.