San Cipriano – E’ stata la più longeva sede di partito a San Cipriano d’Aversa. Di fronte allo storico Palazzo Bevilacqua, i locali del numero civico 114 di via Roma hanno ospitato il Partito Comunista dei tempi di Berlinguer, successivamente il Pds, i Ds e, infine, il Pd.
Quel posto, nell’immaginario collettivo sanciprianese, è indissolubilmente legato alla presenza degli esponenti della sinistra locale. Simboli, bandiere, targhe si sono rinnovate di volta in volta, così come gli animatori della sezione. L’ultima targa, che riportava il nome del giudice Caponnetto, al quale era intitolata la sezione dei democratici, è stata tolta pochi giorni fa e l’evento non è passato certo inosservato, anzi, in via Roma non si parla d’altro.
Sconosciuti i motivi dell’abbandono della sezione. Gli anziani che popolano la strada parlano di morosità. Il Pd sanciprianese, nonostante esprima una rappresentanza non marginale in Consiglio comunale, sarebbe (il condizionale è d’obbligo, ndr.) stato sfrattato per mancato pagamento dei pigioni.
E’ questa la voce che corre spedita sui marciapiedi, forse alimentata dal silenzio dei consiglieri comunali Pd, ma è soltanto la voce più insistente, niente di ufficiale. In paese, ormai, tutti aspettano di conoscere la verità, ma solo un intervento dei responsabili della sezione potrà mettere fine a questo piccolo “giallo” agostano.