San Marcellino – Si è chiuso con due approvazioni all’unanimità il consiglio comunale tenutosi il 4 agosto nell’istituto comprensivo di San Marcellino. Il sindaco Anacleto Colombiano ha portato in Assise tre punti all’ordine del giorno.
Il primo era quello solito e cioè l’approvazione dei verbali della seduta precedente. Poi successivamente si è passati a due regolamenti. Il primo riguardava le tasse comunali, già portato in seduta di consiglio comunale nella precedente occasione.
L’amministrazione, dopo un costruttivo confronto con tutte le forze politiche cittadine, ha infatti apportato delle modifiche che infatti sono state accettate sia dalla maggioranza che dall’opposizione. In pratica si potranno pagare i tributi comunali addirittura fino a 48 rate mentre per coloro che hanno debiti superiori a 10 mila euro, invece, il riconoscimento del beneficio è subordinato alla presentazione di idonea garanzia mediante polizza fideiussoria o assicurativa.
Poi si è passati alla presa d’atto di alcune modifiche sugli appalti per forniture e servizi riguardanti la Stazione Unica Appaltante. In pratica fino a qualche settimana fa le forniture fino a 80mila euro potevano essere gestite direttamente dall’Ente.
Oggi invece non sarà più così visto che si potrà arrivare fino a 40mila euro. Per cifre superiori il Comune si dovrà necessariamente rivolgere alla Sua. Stesso discorso per i lavori: fino a 150mila euro potrà vedersela il Municipio, oltre si dovrà andare alla Stazione Unica Appaltante.
Il presidente del consiglio comunale Michele Di Martino ha poi già convocato un’altra Assise per il prossimo 8 agosto, alle 19, per la trattazione di due ordini del giorno. Il primo sarà quello dell’ok al verbale della seduta precedente e poi si passerà alla presa d’atto dell’adesione del Comune di San Marcellino all’Ente d’Ambito territoriale (EdA) in cui ricade il rispettivo territorio per l’esercizio in forma associata delle funzioni in materia di gestione del ciclo dei rifiuti, in conformità a quanto disciplinato dalla presente legge.
