Ha afferrato alla gola una donna, davanti ai suoi figlioletti, durante un tentativo di furto in casa. Poi l’arrivo dei carabinieri, che hanno tratto in arresto Luigi Tramontano, 61 anni, di Cervino.
L’uomo, intorno alle 4 del mattino, a Cervino, dopo aver atteso che il proprietario dell’abitazione che aveva preso di mira uscisse per andare a lavoro, si è introdotto nell’appartamento ed ha raggiunto la camera da letto dove la convivente del proprietario stava ancora dormendo insieme ai due figli di 2 e 6 anni.
Nonostante la presenza dei tre, ha cominciato a rovistare nella camera in cerca di oggetti di valore e denaro da trafugare. Svegliata dal trambusto, la donna ha iniziato a gridare al fine di farlo desistere dall’azione delittuosa. Tramontano, nel tentativo di zittirla, in presenza dei figli, l’ha afferrata violentemente alla gola minacciandola di morte.
I vicini di casa, nel frattempo, uditi i forti rumori provenienti dall’abitazione adiacente hanno immediatamente richiesto l’intervento dei carabinieri. Giunti immediatamente sul posto, i militari dell’Arma hanno bloccato il malvivente ancora all’interno dell’appartamento mentre si stava avventando contro la donna.
A seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di un telefono cellulare e di alcuni monili in oro poco prima trafugati. La donna è stata visitata al pronto soccorso dell’ospedale di Maddaloni per alcune escoriazioni al collo. L’arrestato è stato condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.