I carabinieri della compagnia di Piedimonte Matese, nella mattinata di mercoledì, nella città matesina e a Napoli, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura, nei confronti di tre persone di nazionalità italiana, gravemente indiziate dei reati di detenzione, offerta e vendita di consistenti quantitativi di sostanze stupefacenti.
L’attività investigativa, attraverso il monitoraggio delle “piazze di spaccio”, individuate sia nel comune di Piedimonte Matese sia nei comuni limitrofi quali San Potilo, Gioia Sannitica, Alife e Sant’Angelo di Alife, ha consentito di documentare numerose cessioni delle diverse tipologie di stupefacenti, in alcuni casi, anche a beneficio di studenti di istituti superiori della zona.
E’ stato, inoltre, possibile tracciare i canali di rifornimento dello stupefacente da parte degli indagati che sistematicamente, con cadenza settimanale si recavano a Napoli, ed in particolare nella zona di Rione Traiano dove si approvvigionavano di hashish, marijuana e cocaina.
A finire in carcere sono stati Mauro lasalvatore, 45enne di Piedimonte Matese, e Francesco Esposito, 38enne di Napoli, considerato punto di riferimento per l’acquisizione dello stupefacente, mentre Pasquale Cancelmo, 20enne di Piedimonte, è stato tradotto agli arresti domiciliari.
Le indagini hanno consentito, inoltre, di procedere al deferimento, in stato di libertà, per i medesimi reati, di un ventisettenne e di un ventinovenne di Piedimonte Matese.
