Gli Stati Uniti devono scegliere tra la Turchia e Gulen. L’ultimatum arriva dal presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, dopo le richieste di Ankara sull’estradizione dell’ex imam, accusato di aver orchestrato il fallito golpe del 15 luglio. “Prima o poi gli Usa dovranno fare una scelta. O Gulen o noi”, ha detto Erdogan davanti a migliaia di sostenitori ad Ankara.
Secondo quanto scrive l’agenzia di stampa turca Anadolu, Erdogan ha definito quella di Gulen “un’organizzazione terroristica” e ha rivolto a Washington il suo pressante appello: “Decida se appoggiare un gruppo del terrore come quello di Gulen oppure un Paese democratico come la Turchia”.
Due militari turchi in fuga potrebbero trovarsi in Italia dopo il tentato golpe del 15 luglio. Il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha confermato oggi la scomparsa di due attachi militari che erano in servizio all’ambasciata in Grecia e che l’ultimo loro movimento registrato è stata una partenza per l’Italia con un ferry dalla Grecia.
“I due colonnelli hanno lasciato la Grecia il 6 agosto con le loro famiglie in direzione dell’Italia. E’ quello che hanno stabilito le autorità greche”. I due fuggitivi sono un attaché della Marina e uno dell’Aviazione, Halis Tunç e Ilhan Yasitli, ha precisato il ministro. Quest’ultimo potrebbe essersi rifugiato in Olanda, dove vive suo fratello.