“Donna in verde” è il titolo del quadro di Domenico Cantatore, famoso pittore pugliese della prima metà degli anni novanta, che è stato ritrovato dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Caserta nel corso di una perquisizione nell’abitazione di C.L., 47 anni, esperto di opere d’arte, residente a Marano di Napoli.
Il dipinto, del valore stimato di circa 40mila euro, è stato sottoposto a sequestro dai finanzieri nell’ambito di un’indagine delegata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, originata dalla denuncia di una signora casertana che si era affidata al critico d’arte partenopeo quale intermediario per la vendita.
Quest’ultimo, spacciandosi per un incaricato del noto museo Moma di New York, si sarebbe dimostrato interessato all’acquisto del quadro pattuendo, oltre all’anticipo di 8.500 euro per le “spese di intermediazione”, la restituzione del bene alla proprietaria ove non fosse riuscito a trovare un acquirente.
A trarre in inganno la donna è stato un vero e proprio contratto, predisposto ad hoc dal sedicente mediatore, dove venivano richiamati tutti i dati ed i riferimenti del museo americano.
Trascorso invano il tempo della cessione del dipinto, nonostante i ripetuti solleciti di restituzione, la parte non ha mai ricevuto indietro né il quadro né la somma di denaro anticipata per la prestazione.
E’ scattata, quindi, la perquisizione nei confronti dell’indagato, risultato essere un truffatore seriale nel campo dell’arte, nel corso della quale i militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro il quadro per restituirlo alla legittima proprietaria.