Farà storia il primo caso di bambino vegano che, in seguito al ricovero in ospedale lo scorso luglio, è stato affidato ai nonni.
Il bambino, arrivato in condizione di denutrizione al Policlinico San Donato, ha successivamente avuto problemi cardiaci che hanno notevolmente compromesso le sue condizioni di salute.
Una situazione che ha richiesto l’intervento della Polizia Locale di Milano che, a seguito delle indagini, ha scoperto che i genitori nutrivano il piccolo rispettando i dettagli di un’alimentazione vegana che impone l’esclusione di cibi di originale animale, compresi latticini e uova.
Ad emettere la decisione di affidare il bambino ai nonni è stato il Tribunale dei minori del capoluogo lombardo che, pur non vietando alla madre di vedere il figlio, ha prescritto che i nonni si debbano impegnare a garantire al bambino un’alimentazione adeguata.
Nel caso in cui gli assistenti sociali del Comune, insieme ai medici pediatri che hanno in cura il bambino, dovessero verificare altre anomalie da un punto di vista alimentare o di cura, non è escluso che il minore possa essere portato in una comunità protetta.