Federica Pellegrini desta una buona impressione in semifinale ed accede senza problemi alla finale dei 200 metri. Allo Estadio Acquatico di Rio de Janeiro, in una gara che l’ha vista nuotare fianco a fianco con Katie Ledecky (secondo tempo, 1’54”81), l’azzurra chiude terza in 1’55″42.. La semifinale è stata vinta dalla svedese Sara Sjostrom in 1’54”65. Finale in programma martedì 9 agosto alle 22.19 ora locale, le 3.19 italiane.
“Sono contenta, pensavo fosse molto diversa la gara di oggi. Pensavo che le due, Sjostrom e Ledecky, partissero e che le avrei viste solo all’arrivo. Invece è stata una buona gara, mi sono sentita molto bene in acqua. Volevo comunque arrivare terza per averle tutte e due dal lato del ritorno. E quindi sono contenta -analizza la fuoriclasse veneta-. Se ho controllato negli ultimi 25 metri? Preferisco non dire nulla per scaramanzia. Loro sono avanti, ma sarà una finale molto agguerrita. Non so loro quanto abbiano forzato, ma sono contenta di essere in corsia tre e di come ho nuotato. Mi sono preparata bene, ed è quello che cerca di fare chiunque, per arrivare all’Olimpiade facendo quello che programmi di fare da 4 anni. Ma solo dopo la finale potrò dire come sto davvero. Londra? Non ci penso a come è andata”.
Oltre alla gara della Pellegrini, finali di livello in programma. E’ il cinese Sun Yang ad aggiudicarsi i 200 stile libero. Il controverso cinese ha vinto in 1’44″65 battendo il sudafricano Chad Le Clos, che ha chiuso la distanza in 1’45″20. Terzo Conor Dwyer, 3 centesimi più lento del cinese. Nei 100 dorso femminili arriva il secondo alloro di queste Olimpiadi per Katinka Hosszu. La Iron Lady ungherese ha battuto in rimonta l’americana Baker e alla canadese Masse all’ultima bracciata. Non certo la sua disciplina preferita, ma chiusa nuotando in 58″45. La terza finale della notte nel nuoto premia il 21enne statunitense Ryan Murphy. Che si aggiudica il metallo più prezioso nei 100 dorso centrando il nuovo record olimpico della specialità: 51″97, a soli 3 centesimi dal primato del mondo. Battuto il cinese Xu Jiayo e il proprio connazionale David Plummer.
E’ Lilly King la nuova regina della rana. La statunitense ha vinto i 100 della specialità in 1’04″93 centrando il nuovo record olimpico davanti alla fischiatissima nuotatrice russa Julija Efimova, che chiude 1’05″50. Terza l’altra americana Katie Meili, in 1’05″69. Disastro per la campionessa olimpica in carica Ruta Melutyte, settima in 1’07″72.
Nuovamente impegnato anche Michael Phelps, che ha ottenuto il secondo tempo nella semifinale dei 200 farfalla. Lo squalo di Baltimora, a caccia del suo ventesimo oro olimpico dopo la vittoria nella staffetta 4×100, ha centrato l’accesso alla finale finendo però la gara alle spalle dell’ungherese Tamas Kenderesi. Terzo tempo per il sudafricano Chad le Clos, grande rivale di Phelps fin dai Giochi di Londra.