San Prisco (Caserta) – Intorno alle 6.30 di mercoledì mattina Nicola Piscitelli, 55 anni, di Arienzo, si è presentato alla stazione dei carabinieri di Santa Maria Capua Vetere riferendo che poco prima, a seguito di una lite, aveva accoltellato la propria compagna nella Cava Tifatina situata nel comune di San Prisco.
L’uomo, in evidente stato di agitazione, aveva con se un coltello ancora parzialmente insanguinato. L’immediato intervento dei militari dell’Arma sul luogo segnalato ha consentito di rinvenire il corpo ormai senza vita di Rosaria Lentini, 59 anni, catanese. La donna era in posizione supina, all’interno di un sacco a pelo riversa sul terreno. Sul corpo, da un un primo esame del medico legale, la vittima presentava segni di 12 fendenti inferti alla schiena.
Sul posto sono stati effettuati rilievi e accertamenti da parte del nucleo investigativo del comando provinciale di Caserta e della compagnia di Santa Maria Capua Vetere.