Aversa – L’amministrazione chiede collaborazione ai cittadini per mantenere pulita Aversa ma non collabora con i cittadini lasciando inascoltate le loro richieste. E quanto sostengono alcuni aversani che portano a spasso cani lungo la cosiddetta “Variante”, l’arteria composta da viale Kennedy e viale della Libertà, che segnalano la mancanza per l’intero percorso di cestini gettacarte e contenitori destinati alle deiezioni canine. “E’ un fatto che in tanti abbiamo segnalato alle autorità ma fino ad oggi non c’è stata risposta”, dice Lucio P., facendosi portavoce della protesta.
“Considerando che l’attuale primo cittadino ha chiesto esplicitamente collaborazione per mantenere Aversa pulita, annunciando tolleranza zero per chi inquina l’ambiente e preannunciando una ordinanza indirizzata ai possessori di cani affinché tengano sotto controllo le deiezioni dei loro animali ritengo – continua il lettore – che sia doveroso da parte dell’amministrazione mettere in condizione i cittadini che intendono collaborare attivamente a tenere pulita facendo posizionare sia cestini gettacarte, sia contenitori multi materiali, sia contenitori per feci canine come quelli presenti in alcune altre parti della città, ad esempio in via Raffaello”.
“Se questo non avviene è inutile – dice – lanciare anatemi e minacciare punizioni perché anche per chi vuole diventa impossibile collaborare dal momento che chi dovesse portare a spasso il proprio cane, percorrendo una buona metà di strade come la variante dovrebbe raccogliere le deiezioni e portarle con se fino al ritorno a casa”.
“Senza contare – aggiunge – che la mancanza di cestini gettacarte e contenitori multimateriale fa sì che in alcune zone della variante, in particolare quelle vicino alle fermate del bus, si accumulano rifiuti e ogni genere, come carta, vetro, plastica che potrebbero essere depositati in maniera corretta in contenitori multimateriale”.
“Infine – ricorda il lettore – c’è il problema delle cicche di cui sono tappezzati i marciapiedi della città, sia quelli della variante sia quelli di zone centrali come via Roma, piazza Vittorio Emanuele e piazza Municipio dove i fumatori abbondano ma mancano completamente contenitori per le cicche. Di conseguenza l’unica possibilità e buttarle a terra, fatta eccezione per qualcuno che provvede con una scatoletta a portartele a casa”.
“Si tratta di piccoli accorgimenti di basso costo che – afferma – potrebbero invogliare i cittadini a mantenere Aversa pulita. Continuando ad ignorare queste segnalazioni, come si è fatto fino ad oggi, non si può scaricare sui cittadini l’intera responsabilità delle condizioni in cui verso la città né tantomeno si può applicare il metodo tolleranza zero”.