Davao – Violenta esplosione nella città di Davao nelle Filippine, nel mercato Roxas dove hanno perso la vita almeno 10 persone e 60 sono rimaste ferite.
In base a quanto riferito da fonti locali, una bomba è esplosa nel mercato della città che è situata nella parte sud-est del Paese, nell’isola di Mindanao. Si crede che potesse trattarsi di un potenziale attacco contro il nuovo presidente filippino Rodrigo Duterte, sindaco della città per oltre vent’anni. L’uomo torno a Davao ogni weekend.
Il figlio di Duterte, Paolo, vicesindaco della città, ha confermato all’agenzia di stampa Reuters che il padre è in salvo e in buona salute in una stazione di polizia di Davao.
Pare che un altro attentato ai danni del leader del Paese sia stato sventato anche la scorsa settimana. La notizia dell’esplosione è stata confermata dal portavoce della presidenza filippina Ernesto Abella, che ha spiegato che le cause della deflagrazione sono ancora sconosciute. Le vittime, ha detto Abella, sono 5 donne e 5 uomini. Le informazioni sull’attacco sono state diffuse dall’agenzia filippina Gma News.
L’esplosione è avvenuta nei pressi dell’Hotel Marco Polo. Oltre 60 le persone rimaste coinvolte, ma non è ancora noto il numero dei feriti gravi.
Sul posto squadre di polizia e ambulanze. Si indaga per fare luce sull’accaduto.
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