Camorra, agguato a Napoli: ucciso 38enne. In casa armi e droga

di Redazione

Un uomo già noto alle forze dell’ordine e ritenuto appartenente al clan camorristico Lo Russo, Giuseppe Guazzo, di 38 anni, è stato ucciso con numerosi colpi di pistola. E’ accaduto giovedì sera in via Ansaldo, nel quartiere Chiaiano, alla periferia di Napoli, nei pressi dell’abitazione dell’uomo.

Secondo le prime notizie, Guazzo è stato colpito al capo da almeno quattro colpi di pistola sparati dai sicari. Soccorso, l’uomo è stato portato nell’ospedale Cardarelli ma è morto poco dopo il ricovero. Indagano i carabinieri della compagnia Vomero.

Intanto, armi e droga sono stati trovati nell’abitazione del vano ascensore dell’abitazione di Guazzo, 38 anni. I militari della sezione investigazioni scientifiche del reparto operativo di Napoli dapprima hanno rinvenuto due bossoli e due ogive.

In contemporanea sono scattate nella zona perquisizioni per blocchi di edifici effettuate dai carabinieri della compagna vomero. Nella scala dell’isolato 6 di Cupa Spinelli, dove abitava Guazzo, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 2 pistole semiautomatiche e un revolver con matricola abrasa, 78 cartucce per le citate armi, 200 grammi di cocaina, 30 di hashish, 25 di eroina e 2 bilancini precisione. Il tutto era stato nascosto – a portata di mano – in varie intercapedini ricavate a varie altezze nella muratura del vano ascensore e sul tetto di questo.

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