Sono almeno 33 i dispersi a causa di due frane abbattutesi sui villaggi cinesi di Sucun e Baofeng, nella provincia orientale di Zhejiang, provocate dal passaggio del tifone Megi.
Con venti fino a 120 chilometri orari e pesanti piogge, Megi ha portato, nel passaggio su Cina e Taiwan, alla cancellazione di centinaia di voli, alla chiusura di scuole e autostrade, provocando ingenti danni alle infrastrutture per diverse decine di milioni di dollari.
Con le piogge abbondanti, anche frane e fango. Le immagini della stampa locale hanno mostrato torrenti di acqua e rocce scendere dalla montagna verso le case a valle nei villaggi di Sucun e Baofeng nella provincia orientale di Zhejiang.
Almeno venti le abitazioni distrutte dagli smottamenti, 17 quelle alluvionate da circa 400mila metri cubici di detriti. Tredici persone sono state tratte in salvo e 33 risultano disperse.