Benevento – Tre agenti sono rimasti feriti nel carcere minorile di Airola, nel beneventano, quando i detenuti hanno inscenato una rivolta a causa della mancanza di sigarette.
La protesta è avvenuta nel penitenziario in Valle Caudina, dove alcuni detenuti hanno sfasciato armadi, sedie e suppellettili di un’intera sezione del carcere, utilizzando manici di scope e piedi di legno dei tavoli. Gli agenti intervenuti e rimasti feriti sono stati trasportati all’ospedale di Sant’Agata dei Goti per le cure necessarie.
Sul posto sono intervenute le pattuglie della polizia e dei militari dell’Arma per aiutare gli agenti penitenziari. Presenti anche i sanitari del 118. Almeno una quindicina i detenuti minorenni che avrebbero scatenato la protesta, poi degenerata.
“La situazione è molto grave – ha denunciato Donato Capece, segretario generale del Sindacato autonomo polizia penitenziaria – Ci arrivano da Airola segnali allarmanti di una crescente tensione, con i detenuti che dopo aver sfasciato interamente una sezione dell’Istituto penale per minorenni, stanno continuando da ore a minacciare gli agenti di polizia penitenziaria in servizio nelle sezioni detentive a cui va la nostra vicinanza e solidarietà”.
“Mi sembra evidente – ha aggiunto – che c’è necessità di interventi immediati da parte degli organi ministeriali e regionali dell’amministrazione della Giustizia minorile, che assicurino l’ordine e la sicurezza in carcere ad Airola tutelando gli agenti di polizia penitenziaria che vi prestano servizio. Ed è grave che non siano stati raccolti, nel corso del tempo, i segnali lanciati dal Sappe sui costanti e continui focolai di tensione del carcere minorile airolano”.