Arriva sul grande schermo il film che reca in calce la firma, alla regia, di Antoine Fuqua, che ha chiuso la 73esima della Mostra del Cinema di Venezia.
“I magnifici 7” è il remake del film del 1960 diretto da John Sturgess che trae a sua volta ispirazione da I sette samuri di Akira Kurosawa.
La storia prende piede nella cittadina di Rose Creek ormai costantentemente minacciata dall’ingombrante presenza di Bartholomew Bogue, pericoloso magnate che si comporta come un tiranno. Stanchi di questa continua oppressione, i cittadini di Rose Creek si rivolgono a un gruppo di sette fuorilegge a cui chiedono aiuto per liberare la città dal controllo dell’uomo. Convinti di dover fare la cosa giusta, e mossi tutti da ragioni diverse che vanno ben oltre il denaro, i sette mercenari si ritrovano a lottare insieme per portare a termine un progetto comune.
Denzel Washington e Ethan Hawke, tra i protagonisti oltre al lanciatissimo Chris Pratt, Peter Sarsgaard, Vincent D’Onofrio. La versione di Fuqua non poteva essere ovviamente un semplice remake. Il regista doveva metterci qualcosa di nuovo e ha scelto la multi etnicità. Il suo I magnifici 7 infatti è tutto all’insegna della diversità, con afroamericani, nativi, ispanici, a dare un colore diverso alla storia.
