Napoli – Dopo la chiusura del tavolo al Ministro del Lavoro, la Ericsson ha confermato l’intenzione di procedere a 300 licenziamenti, il 30% dei quali concentrati a Napoli.
L’azienda farà precedere i licenziamenti da una fase nella quale solleciterà dimissioni incentivate. Se i risultati non saranno coerenti con gli obiettivi aziendali, si procederà a licenziare.
“Chiederemo ai sindaci delle città interessate – afferma l’assessore al Lavoro al Comune di Napoli, Enrico Panini – di scrivere direttamente al presidente del Consiglio. Urge un tavolo di crisi a Palazzo Chigi. Bisogna investire direttamente la casa madre, perché si riveda una scelta drammatica”.