Fermata e sequestrata un’auto abbandonata e senza targa a pochi passi dalla cattedrale di Notre Dame: all’interno dei veicolo sono state ritrovate sette bombole di gas.
Il fermo eseguito nella notte tra sabato e domenica, è stato eseguito dalle forze dell’ordine, così come dichiarato dal quotidiano Le Figaro che aggiunge il fermo di diverse persone. Il veicolo, una Peugeot 607, era parcheggiato sul Quai de Montebello, nel quinto arrondissement. La vettura conteneva almeno sei bombole di gas, cinque piene nel bagagliaio e una vuota su un sedile davanti, le quali però non erano collegate a nessun detonatore. L’auto sembrava abbandonata, ma a destare sospetti sono stati i i lampeggiatori accesi.
Le indagini, riferisce sempre Le Figaro, sono ancora in corso e il caso, che fonti della sicurezza definiscono enigmatico e inquietante, è preso molto sul serio nel contesto dell’attuale allarme terrorismo. Già il 24 maggio scorso, haricordato Le Figaro, in un’audizione davanti all’Assemblea nazionale Patrick Calvar, direttore generale della sicurezza interiore (Dgsi), si era detto “persuaso” che l’Isis “passerà alla fase delle auto bomba e degli ordigni esplosivi”.
Sky News, citando un funzionario di polizia, riferisce che il proprietario è su una lista delle persone tenute sotto controllo dai servizi di intelligence francese. Secondo quanto si apprende, fra le persone fermate – sei in tutto – ce ne sarebbe almeno una schedata come jihadista integralista, a rischio terrorismo.
