“Oggi ci sono le professionalità, le competenze, per dimostrare che c’è un Sud diverso, un Sud che non si tira indietro e di fronte a questa pantomima romana noi siamo pronti”. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a “Voci del Mattino” su Radio1 Rai, candida Napoli alle Olimpiadi dopo il no del Comune di Roma.
“Oggi –dice – siamo in grado di spendere il denaro in trasparenza e avere le attrezzature sportive. A Napoli nel 2019 si faranno le Universiadi con 15.000 atleti, quindi per quella data avremo impianti sportivi all’altezza di una sfida come quella delle Olimpiadi”.
L’opzione è per l’edizione dei Giochi del 2028. “La vedo come un’opportunità – rilancia il sindaco – Napoli è una città che si sta riscattando con le proprie forze, lo ha dimostrato negli anni col Giro d’Italia, con la Coppa America, con la Coppa Davis, e adesso con le Universiadi . E’ la città d’Europa con il più alto numero di giovani e se penso allo sport, penso ai giovani”.
Sulla possibilità di un confronto con la Raggi, primo cittadino di Roma, de Magistris ha poi osservato: “Sono sempre stato dell’idea che i sindaci debbano collaborare. Se la Raggi volesse sapere come è stato governare Napoli senza un euro, tra mille difficoltà, avendo contro i grandi partiti, avendo contro il governo, siamo qui. Non credo però che loro ne abbiano voglia perché quando lo propongo, dicono ‘non sia mai dialogare col sindaco di Napoli’. La Raggi ha il diritto di governare, è stata eletta dalla stragrande maggioranza dei romani e io spero che possa trovare la quadra necessaria”.