Napoli – I cittadini di Ponticelli protestano dopo la decisione della giunta comunale a trasformare il parcheggio Anm di via Argine in deposito giudiziario di motoveicoli sequestrati.
Decisione legata alla caccia agli scooter della camorra, spesso rubati, di cui si servono i clan per mantenere il controllo criminale sul territorio.
Ma per i cittadini del quartiere periferico il provvedimento priva la zona dell’unico parcheggio pubblico che ha, tra l’altro, prezzi accessibili per tutte le famiglie. Non a caso la struttura è ampiamente utilizzata e spesso non riesce a soddisfare il fabbisogno del quartiere.