Napoli – Al Maschio Angioino primo appuntamento degli Stati Generali del Turismo di Napoli, voluti dall’Assessorato alla cultura e al turismo della città, di concerto con l’Aeroporto Internazionale di Napoli, il Convention Bureau, le due principali categorie di albergatori, l’Università Federico II e l’Università degli Studi di Napoli Parthenope.
Gli Stati Generali del Turismo Napoli 2020, organizzati in collaborazione con il MiBact, sono un percorso collettivo attraverso il quale Napoli intende dotarsi di un Piano Strategico del Turismo 2016-2020 e rappresentano un’opportunità per trasformare la città in una destinazione turistica competitiva e di successo.
Così come emerso dall’analisi della Destination Reputation realizzata da Four Tourism, Napoli necessita infatti di una strategia a medio-lungo termine per incrementare la propria visibilità e notorietà sul mercato.
“I Piani Marketing Partecipati oggi rappresentano l’unica via percorribile per le destinazioni turistiche – afferma Josep Ejarque, amministratore unico di Four Tourism e coordinatore del progetto – in quanto permettono di coniugare le potenzialità di sviluppo di un territorio e le esigenze del mercato, proprio attraverso il coinvolgimento, sin dalla prime fasi di ideazione strategica, degli operatori turistici e degli stakeholder, che di fatto sono coloro che il turismo lo vivono e lo fanno direttamente e quotidianamente”.
Dal mese di agosto è già all’opera il comitato tecnico, presieduto e coordinato da Josep Ejarque e formato dai rappresentanti di tutti gli enti promotori, per fare il punto sulla situazione locale in rapporto al contesto di mercato e alla domanda turistica internazionale.