E’ stato prima minacciato e poi preso a pugni Gaetano Ferrentino, vicesindaco di Sarno (Salerno). E’ accaduto martedì sera. Il giorno successivo, in mattinata, il politico è stato dimesso con una prognosi di pochi giorni.
Ha denunciato tutto ai carabinieri, ai quali ha anche indicato l’aggressore: si tratta di un personaggio già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, inserito nella lista dei lavoratori socialmente utili, pretendeva un impiego nel Comune.
“Credo – sottolinea il sindaco Giuseppe Canfora – si sia superato ogni limite”. Un atto grave che giunge, ricorda il sindaco di Sarno, “dopo le scritte offensive, i furti, gli atti vandalici plurimi e ripetuti contro ciò che è pubblico: il teatro, il cimitero, il centro sociale, la struttura del forum dei giovani”.
Il primo cittadino, infine, fa appello al prefetto, al questore e “alla Sarno civile e democratica, al Pd provinciale e regionale, alla deputazione regionale e nazionale, affinché giunga forte e libero l’urlo di fermare chi attenta alla vita civile e democratica”.