Aversa – “Il consiglio comunale di ieri dimostra ancora una volta che c’è una maggioranza schizofrenica, senza idee e senza una visione di città, impegnata, com’è nell’inseguire le nostre proposte, le quali, sin dal primo giorno, ci vedono impegnati costruttivamente. Purtroppo, però siamo i soli ad agire con questo spirito perché dall’altro lato ci sono solo prese di posizione mosse dal pregiudizio”.
Lo dichiara il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale, Marco Villano, che spiega: “Avevamo proposto una mozione per elaborare il piano di evacuazione delle persone con disabilità in caso di calamità, prima l’hanno emendata e poi hanno cercato di affossarla richiamando la necessità di redigere il piano di emergenza comunale. Quando, però, abbiamo ricordato che abbiamo già presentato una richiesta di convocazione del consiglio comunale con all’ordine del giorno una variazione di bilancio per finanziare la redazione del Pec volevano votare la mozione, che abbiamo preferito ritirare”.
Sui debiti fuori bilancio l’opposizione ha scelto di abbandonare l’aula: “Quella delibera non poteva essere votata in quanto contenete delle incongruenze tra gli importi previsti e quelli portati all’attenzione del consiglio comunale. Un comportamento che teneva anche chi oggi ci accusa quando era in minoranza”. “Consiglio al sindaco di smettere di fare l’opposizione alla minoranza e di concentrarsi di più sul governo della città. Se avessimo voluto essere irresponsabili avremmo votato contro oppure nell’abbandonare l’aula avremmo chiesto la verifica del numero legale”.
“Sulla tariffa del palasport siamo al paradosso. Hanno votato la loro variazione di bilancio che prevede la riduzione per il 2016 e bocciato la nostra proposta che avrebbe permesso di abbattere i canoni anche nei prossimi due anni. Volevamo tagliare i fondi per l’ufficio stampa esterno in quanto riteniamo ci siano tutte le condizioni per individuare le professionalità idonee nella pianta organica del comune”.
“E in tema di paradossi – rincara la dose Villano – c’è l’inagibilità della tensostruttura dell’Osvaldo Conti portata da Di Virgilio all’attenzione del consiglio comunale e confermata dai dirigenti. Dato che l’amministrazione sapeva di questa situazione da luglio vorrei sapere come mai non sono stati presi provvedimenti”.
“Nonostante le polemiche – conclude Villano – andiamo avanti sulla strada della collaborazione e della proposta sperando che la maggioranza decida di cambiare atteggiamento in merito al Pec, al piano parcheggi, al fondo vincolato per le barriere architettoniche, all’acquisto dei droni per il controllo del territorio contro l’emergenza ambientale. In particolare al sindaco, ultimamente sempre aggressivo anche negli interventi sulla stampa, dico di non aver paura di votare i nostri provvedimenti, in quanto, accendendo i riflettori su problemi e inefficienze, lo aiutiamo ad amministrare meglio la città”.