La vita non è bianco e nero, ma è fatta di colori. Ognuno di questi colori è associato a una determinata emozione. Già Ippocrate nell’antichità e Jung in tempi recenti, parlavano di “energie colore” che influenzano e orientano il nostro comportamento e la vita di tutti giorni e usavano i colori per categorizzare gli atteggiamenti degli individui, e a ciascuna di queste energie essi associavano una specifica tonalità emotiva. Riconoscere e prendere consapevolezza di quali di energie colore agiamo, in maniera automatica, significa avere la padronanza di poter gestire gli effetti delle nostre relazioni.
Attorno a questa idea ruota l’idea di “Voglio Vivere a Colori”, un seminario, in via del tutto straordinaria totalmente gratuito, organizzato a Napoli da Create Connections, leader della formazione manageriale, consulenza aziendale e nell’empowerment personale.
Nell’intenzione degli organizzatori, il seminario darà ai partecipanti modo di identificare il proprio stile di comportamento, il proprio stile in termini di modo di pensare, sentire e comportarsi.
L’appuntamento è per Sabato 8 Ottobre 2016 dalle 9:00 alle 13:00 presso lo Stelle Hotel (corso Meridionale 60/62, Napoli). L’accesso è da Binario Calmo, all’interno della Stazione Centrale di Napoli (piazza Garibaldi).
Per accedere al seminario “Voglio vivere a colori” è necessario registrarsi inviando una mail a info@createconnections.it o telefonando al +39 392 98 93 303.
“Voglio vivere a colori” è solo uno dei tasselli che compongono un percorso di rafforzamento personale più ampio, l’EMC, che Create Connections lancerà nel 2017. A guidare la “classe” saranno Luigi Lucci e Giovanni Amoroso, Executive Coach, Trainer PNL, Counselor AICo, Esperti in Gestione Risorse Umane ed Empowerment. Accreditati IANLP (International Association for Neuro-Linguistic Programming) e TTI SUCCESS INSIGHTS® e EQ intelligenza emotiva. consulenti di alcune tra le maggiori aziende sullo scenario nazionale.
“Non di rado – affermano i due trainer – si sentono espressioni del tipo ‘tu vedi tutto nero’ o ‘ per me è bianco o nero” e questo ci dà l’indicazione di come alcune persone si approcciano agli eventi quotidiani. I colori comunicano. Comunicano l’intensità della nostra energia e, quando siamo predisposti, percepiamo l’intensità di coloro che ci stanno vicini e con i quali interagiamo”.
“Provate a pensare – aggiungono – ad una persona che conoscete, e chiedetevi che colore dareste all’energia che mette nelle cose che fa, nel come le fa… seppur soggettiva, la risposta, indicherà un grado di colore; certo, i colori sono troppo legati alle esperienze personali per essere tradotti in sensazioni universali ma sono fondamentali perché ci aiutano a dare un ‘valore’ di intensità”.
“Quello che intendiamo fare – affermano gli organizzatori – con questi appuntamenti (sono previsti altri due appuntamenti entro fine 2016) è avvicinare le persone alla consapevolezza del proprio cambiamento. Il primo livello di evoluzione è sempre quello individuale. Nessun sistema cambia, che sia una coppia, un’azienda, una famiglia se ogni persona al suo interno non comincia a cambiare. Non importa a quale livello gerarchico sia”.
“Chi vuole essere leader – concludono Lucci e Amoroso – impara, si forma; il leader ha fame di scoprire. Mentre la massa si intrattiene, i leader apprendono nuove conoscenze, e con esse nuove strategie. E poi, eccellono”.