Torino – Tre presunti terroristi sono stati bloccati a Torino, Finale Ligure nel savonese, e a Cassano d’Adda, in provincia di Milano.
Un’operazione dei carabinieri del Ros della Liguria ha permesso di trarre in arresto, giovedì mattina, un uomo algerino fermato nel Cie di Torino dove era ospite come richiedente asilo, e due fratelli egiziani.
L’indagine è nata dal monitoraggio dei siti di propaganda utilizzati dagli jihadisti. I controlli dei militari dell’Arma hanno permesso di verificare che uno dei due egiziani e l’algerino avevano tentato di accedere alla “taqiyya”, le procedure di iscrizione allo Stato Islamico.
Secondo gli investigatori, i tre presunti jihadisti erano insospettabili perchè conducevano una vita normalissima tesa a nascondere la loro radicalizzazione. Uno dei due egiziani infatti era pizzaiolo, l’altro cassintegrato. Nessuno di loro aveva precedenti penali.
L’operazione del Ros dei carabinieri è stata coordinata dalla sostituto procuratore Federico Manotti della procura distrettuale antiterrorismo di Genova. Non è chiaro se i tre stessero preparando dei piani per colpire in Italia.