Brindisi – I carabinieri per la Tutela della Salute di Napoli hanno eseguito un’ordinanza con l’applicazione di 10 misure cautelari e 46 perquisizioni locali e domiciliari nei confronti di una nota società sanitaria affiliata all’Asl di Brindisi.
Si tratta di sette dipendenti della società partecipata dall’Asl e di tre complici esterni. Quattro dei dipendenti sono accusati anche di assenteismo: si recavano al lavoro giusto il tempo necessario a svuotare la farmacia e poi rientravano a casa comodamente.
I dieci sono accusati, a vario titolo, di furto aggravato, peculato, ricettazione, truffa aggravata e continuata. Secondo le indagini sarebbero stati sottratti alcuni farmaci e materiale sanitario dalle strutture pubbliche della Asl e all’ospedale Perrino di Brindisi Tutto veniva poi rivenduto sul mercato nero. Il valore complessivo della merce sottratta ammonta a circa 100mila euro.