Dopo la sconfitta con la Roma, il Napoli vive una notte da incubo contro il Besiktas, incassando il terzo ko consecutivo in gare ufficiali e rimettendo sorprendentemente in discussione la qualificazione agli ottavi di Champions League.
Un ko immeritato, viziato da un gol, quello di Aboubakar a quattro minuti dalla fine, in fuorigioco non rilevato. Ma ciò non basta a giustificare i pasticci di una squadra che deve assolutamente ritrovare il suo gioco.
Al termine della partita, Maurizio Sarri, allenatore azzurro, ha così analizzato il match: “E’ un momento in cui ci complichiamo le partite da soli. La squadra ha fatto bene, esclusi i momenti in cui abbiamo accusato i contraccolpi psicologici, come sul rigore sbagliato o sul gol subito nel finale. La sensazione è che stiamo giocando bene a tratti, ma con un filo di preoccupazione di troppo che ci fa sbagliare. Ci dispiace. Stasera avevamo una rabbia superiore rispetto a quella espressa con la Roma, può essere un primo tratto per ritrovarsi. Alla fine i gol li abbiamo presi in situazioni in cui c’entra poco la fase difensiva. Bisogna ritrovare spensieratezza, quello di stasera è un piccolo passo in avanti per guarire definitivamente”.