Catania – La Polizia Postale di Catania ha individuato un 32enne napoletano, pregiudicato, con precedenti per stalking, responsabile di una “sexextortion”, che al termine di una relazione sentimentale con una giovane catanese, aveva iniziato un’attività persecutoria nei confronti della donna.
I due si erano conosciuti su internet e il loro rapporto si era sviluppato prevalentemente online, dove si erano scambiati delle foto intime. Quando la vittima ha deciso di terminare il rapporto, su Facebook sono iniziati ad apparire insulti e frasi diffamatorie nei confronti della ragazza e di sua madre.
Alla richiesta di spiegazioni da parte della giovane, l’uomo si era subito giustificato affermando di avere subito il furto delle immagini da parte di ignoti hacker che gli avevano chiesto, a suo dire, 400 euro per la restituzione delle immagini, minacciandone, in caso di mancato pagamento, la divulgazione.
Gli uomini della Polizia Postale e delle Comunicazioni, dopo una perquisizione, hanno sequestrato lo smartphone, il pc e il tablet utilizzati dal 32enne, al fine di verificare se altre donne ne siano rimaste vittime.