Chieti – Orrore a Chieti dove un uomo è stato sgozzato con una bottiglia di vetro rotta.
All’origine dell’omicidio una lite per futili motivi. Pare che l’uomo avesse fatto un apprezzamento su una donna. Da lì avrebbe avuto origine una violenta discussione, sfociata poi in omicidio.
La vicenda è accaduta all’esterno di un locale che vende kebab, nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 4,30. La vittima, Fausto Di Marco, 40 anni, è stato trovato privo di vita in strada. Inutili i soccorsi dei sanitari: il vetro gli ha tagliato la carotide, nella parete laterale sinistra, provocando il decesso in pochi minuti.
A chiamare la polizia sono stati alcuni passanti che hanno visto il corpo a terra. Il 118 però non ha potuto che constatare il decesso. Gli investigatori, guidati dal questore Vincenzo Feltrinelli, hanno subito interrogato circa 30 persone presenti al momento della lite e sono così riusciti a risalire all’identità dell’aggressore: Emanuele Cipressi.
Il 24enne, in meno di 12 ore, è finito in manette trasportato al carcere di Chieti con l’accusa di omicidio volontario. Alcuni testimoni hanno riferito che la vittima avrebbe scagliato un bicchiere contro una ragazza che aveva rifiutato un suo invito. Il bicchiere avrebbe però colpito il 24enne.
I dettagli sono stati forniti dal pm che ha reso una breve dichiarazione alla stampa. Presenti il dirigente della Squadra Mobile Francesco Costantini e il maggiore dei Carabinieri comandante della compagnia di Chieti, Filippo Fazio.