Prete abbandona l’abito: scomparsi 200mila euro da cassa parrocchiale

di Stefania Arpaia

Venezia – Un prete ha lasciato in rosso il conto corrente della sua parrocchia ed è fuggito via.

Don Flavio Gobbo, parroco della chiesa dei Santi Vito e Modesto di Spinea, in provincia di Venezia aveva spiegato nei giorni scorsi con una missiva, letta dal cappellano ai parrocchiani, la decisione di prendersi un periodo di riposo “a causa di una situazione di affaticamento”.

“Don Flavio Gobbo – riportava la lettera – sospende il servizio di parroco a partire da oggi. Purtroppo una situazione di affaticamento lo ha spinto a chiedere ai superiori un tempo di riposo che il vescovo gli ha concesso volentieri, assicurando che non mancherà l’aiuto affinchè questa popolosa parrocchia possa essere seguita come merita”.

L’uomo di chiesa ha fatto le valigie e ha abbandonato l’abito. La popolazione era rimasta sotto choc dopo aver ricevuto la notizia. Solo in un secondo momento si è scoperto che insieme al prete è sparita dalla cassa parrocchiale una somma di denaro pari a 200mila euro.

Il contro sarebbe stato prosciugato nell’ultimo anno. Nel paese, intanto, circola la voce che il sacerdote avesse una relazione con la perpetua e che fosse condizionato da lei. La donna, riferiscono fonti locali, che ancora gira in paese, era stata assunta di punto in bianco con uno stipendio iniziale di 700 euro che poi era lievitato considerevolmente.

L’influenza della donna sarebbe stata particolarmente significativa in relazione al conto economico della parrocchia. Pare che il denaro al suo interno ammontasse a 200-300 mila euro. I soldi uscivano un pò alla volta e, in un anno e mezzo, il conto corrente sembrava quasi impazzito tra entrate e uscite. Gli esborsi erano di mille, duemila e perfino di decine di migliaia di euro in un colpo solo. Pare, infatti, che la Banca d’Italia avesse anche aperto un procedimento per alcuni movimenti sospetti.

Secondo alcune indiscrezioni, la perpetua sarebbe una giocatrice d’azzardo accanita e parte del gruzzolo potrebbe essere stato decimato da lei.

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Redazione
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