Fabriano – Rimproverava, insultava e strattonava i suoi alunni. E’ accaduto a Fabriano, in un istituto che ospita bimbi tra i 3 e i 5 anni. La donna, 50 anni, si è resa responsabile di comportamenti aggressivi nei confronti dei piccoli indifesi.
L’allarme era stato lanciato dalla madre di uno degli alunni, insospettita dal comportamento del figlio che lamentava di non voler più andare a scuola. Immediato l’avvio delle indagini da parte delle forze dell’ordine che grazie all’installazione di telecamere nascoste hanno potuto appurare svariati episodi di violenza.
“Imbecille”, “stronzo”, “disgraziato”, erano solo alcune delle espressioni utilizzate dalla maestra a cui seguivano schiaffi e spintoni, e minacce di ulteriori conseguenze se avessero raccontato ai genitori l’accaduto.
La vicenda ha interessato la scuola materna “Anna Malfaiera” e l’insegnante, in base a quanto stabilito dal gip di Ancona Ruggiero Di Cuonzo, è stata sospesa dall’esercizio della professione. La 50enne dovrà rispondere di maltrattamenti fisici e psicologici.
Prima di avviare le indagini, i poliziotti hanno interpellato anche altri genitori per verificare se vi fossero ulteriori strane condotte. In molti hanno spiegato che i bambini si svegliavano urlando durante la notte, ma non avevano collegato che il disturbo fosse dovuto all’attività scolastica.
La donna che ha lanciato l’allarme ha raccontato che suo figlio rimproverava spesso il suo peluche con toni piuttosto aggressivi, dicendo: “Basta, ho detto che non devi farlo più” o “Ti metto in castigo”.