Aversa – Residui di potatura, fasci alti oltre un metro di rami e fogliame che hanno fatto bella mostra di sé dalla giornata di venerdì sino al pomeriggio di sabato in una delle piazze più centrali di Aversa: piazza Principe Amedeo, a pochi passi dalla casa comunale.
A protestare con la pubblicazione di foto-testimonianza sui social sono, infatti, proprio i giovani, ma mugugni sarebbero venuti anche da alcuni agenti della Polizia municipale a causa delle difficoltà di fatto che questo deposito, che interessa praticamente tutta la vasta piazza, stava provocando anche per quanto riguarda la mobilità.
In verità, una novità positiva nella vicenda c’è. Sino ad oggi la potatura degli alberi di competenza pubblica veniva effettuata da ditte private con costi non irrisori per le casse comunali. Questa volta il lavoro in questione è stato fatto da addetti del comune con proprie attrezzature per un costo vicino allo zero.
«Stiamo potando alberi – ha dichiarato da parte sua il primo cittadino normanno Enrico De Cristofaro – che non sono stati mai potati. In piazza Principe Amedeo non ricordano questo tipo di intervento quando sia stato fatto l’ultima volta. Ovviamente vi sono stati i tempi tecnici dopo il taglio per consentire alla Senesi (la ditta che gestisce il servizio di igiene urbana in città) di raccogliere i residui della lavorazione. Comunque, non vi è mai stato nemmeno un ramo che occupava la carreggiata». Le foto, in verità, non collimano con la dichiarazione del primo cittadino.
