Lapo Elkann arrestato a NY: inscena falso rapimento per avere denaro

di Stefania Arpaia

New York – Avrebbe dovuto recarsi a New York per degli incontri d’affari e invece Lapo Elkann è stato arrestato per aver inscenato un falso sequestro di persona.

Tre testate giornalistiche americane hanno informato che l’imprenditore italiano è stato arrestato e poi rilasciato dalla polizia di New York per aver simulato un sequestro allo scopo di ottenere dalla famiglia 10mila dollari dopo aver speso tutto il contante insieme ad un escort, a Manhattan, consumando alcol e droga. Elkann è accusato di falsa denuncia.

Intanto, fonti vicine a Lapo hanno dichiarato “di non avere nulla da commentare o da aggiungere alla notizia circolata”, senza smentire ciò che è stato comunicato dai giornali americani che hanno sottolineato di aver interpellato fonti di polizia. 

Lo scorso giovedì, Lapo aveva postato su Instagram una foto in cui specificava che si trattava di una partenza per affari. 

La notizia è stata riportata dal New York Daily News, Daily Beast e Hollywwod reporter, secondo cui Lapo giunto negli Usa, nella giornata del thanksgiving, avrebbe contattato una escort transgender di 29 anni. Con lei avrebbe consumato marijuana e cocaina, e una volta terminati i soldi sarebbe stata lei a mettere a disposizione altro denaro per comprare ulteriore droga. Denaro che Elkann avrebbe dovuto restituirle.

Così avrebbe escogitato il piano del finto rapimento e, telefonando alla famiglia, avrebbe raccontato che una donna lo teneva in ostaggio e che se non avesse ricevuto 10mila dollari gli avrebbe fatto del male.

Secondo la ricostruzione dei giornali americani, un rappresentante della famiglia si sarebbe quindi rivolto alla polizia, che avrebbe organizzato la finta consegna del denaro bloccando la coppia. Gli investigatori avrebbero accertato che l’idea era stata di Lapo, chiudendo il caso per il suo accompagnatore ma non per il 39enne imprenditore, al quale è stata consegnato una citazione davanti ad una corte.

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Redazione
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