I carabinieri della stazione di Vairano Scalo, verso le ore 19 di martedì, sono intervenuti in viale Europa, a Vairano Patenora, al centro di accoglienza “Europa”, dove quattro uomini, italiani, armati di spranghe, avevano fatto irruzione danneggiando i locali ed aggredendo due dei 18 extracomunitari ospiti. Uno dei quattro aggressori estraeva una pistola ed esplodeva alcuni colpi sul pavimento.
Intorno alle 23, a seguito delle immediate ed incessanti indagini, condotte dai militari della stazione di Vairano Scalo, insieme ai colleghi del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Capua, sono stati arrestati, per lesioni personali, violazione di domicilio, danneggiamento, esplosioni pericolose, porto illegale di arma e discriminazione razziale, Aldo Bianco, 23 anni, Nicola Daniele, 20, Vincenzo Pecoraro, 19, e Massimo Caggiano, tutti del luogo.
Nel corso delle perquisizioni i carabinieri hanno rinvenuto, occultata in fossato sito in un terreno adiacente l’abitazione di Caggiano, una pistola calibro 9×21, completa di caricatore con sette colpi, di proprietà di un cugino dell’indagato.
A seguito del sopralluogo effettuato al centro accoglienza sono stati rinvenuti, inoltre, due bossoli e due frammenti di ogiva calibro 9×21 che, insieme alla pistola, sono stati sottoposti a sequestro.
Gli ulteriori accertamenti hanno permesso di ricondurre l’aggressione al furto del telefonino cellulare subito da Pecoraro, nella mattinata di martedì, per il quale lo stesso incolpava proprio ai due migranti aggrediti.
Le vittime, soccorse dai sanitari del 118, sono state trasportate all’ospedale civile di Piedimonte Matese, dove sono state giudicate guaribili, rispettivamente, in 25 e 7 giorni. Gli arrestati sono stati accompagnati nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.