Milano – Quarantacinque persone sono state arrestate dalla squadra mobile di Milano, alle prime luci dell’alba di mercoledì, per traffico di droga.
Un ingente organizzazione è stata smantellata. Tra le persone finite in manette per lo più italiani e sudamericani che avevano costruito un meccanismo di diffusione di sostanze stupefacenti che venivano rifornite nel nord della città.
La squadra mobile di Milano ha evidenziato, a seguito di un’indagine durata 2 anni, l’esistenza di un gruppo criminale attivo nell’importazione e nella commercializzazione di droga nel capoluogo lombardo. La cocaina veniva importata dal Perù e dall’Olanda, mentre la marijuana proveniva dall’Albania.
La cocaina veniva trasportata dal Perù all’Italia su voli di linea ed occultata tra le cuciture di alcune borse e quella proveniente dall’Olanda veniva contrassegnata con loghi riportanti diverse annualità. Gli inquirenti hanno informato che gli indagati esportavano la marijuana dall’Albania portandola in Olanda, ottenendo in cambio partite di cocaina da importare in Italia.
Gli arresti sono avvenuti in via Padova dove era localizzata l’abitazione ed il centro operativo di alcuni dei cittadini sudamericani coinvolti. Nel giugno 2014, i poliziotti avevano già tratto in arresto un cittadino italiano, legato alla medesima organizzazione, e sequestrato 8 chili di cocaina.
In totale, nel corso dell’operazione “Rubens”, sono stati sequestrati e 33 chili di cocaina, 580 chili di marijuana, 6 chili di hashish e 18mila euro in contanti.